poesia
autunno
Sono più miti le mattine
E più scure diventano le noci
E le bacche hanno un viso più rotondo,
La rosa non è più nella città.
L'acero indossa una sciarpa più gaia,
E la campagna una gonna scarlatta.
Ed anch'io, per non essere antiquata,
Mi metterò un gioiello.
Emily Dickinson
e quando vedo i bei tramonti di luce schietta dell'autunno, so che anche tu lo fai.
RispondiEliminaPer questo, accorta amica mia, ogni distanza geografica, tra noi diventa, all'atto, vana.
sì, dici il vero, ma se in qualche giorno di questo ancor tiepido autunno, a te prendesse desio di mirarli meco, non esitare, potrai con poco essere qui, e il sole che scende contempleremo insieme.
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