E allora , armati di badili, sul tetto della stalla!!!
E poi si fa un pò di sentiero per accedere meglio in casa.
Venerdì sera.
Arriva il bello!!! Tra quelle dune c'era il sentiero...La via per uscire di casa...
E abbiamo deciso per siurezza di andare tutti a dormire negli appartamenti di sotto!Come si fà?
Carlo va avanti, noi seguiamo.
Sabato mattina.
Carlo sta tornando dalla stalla . Nel secchio c'è la pentola del latte appena munto. Il progetto della giornata: salire sul tetto di casa ( vedi la scala) per metterlo in sicurezza, sgombrandolo dalla neve.
Segue Carolina.
Si inizia a spalare.
Si cerca il tetto!!!
E' finalmente tornato anche Roby dal tour dei maiali, molto provato. Si fa strada per entrare in casa e scaldarsi un pò.
"Ma dove la metto?"
"toc toc...mi fai un tè?"
Infine, anche Carolina, molto stanca, cerca il varco per arrivare in casa:http://www.youtube.com/watch?v=U_Q9RdN4A8Y
UN GRAZIE A TUTTI QUELLI CHE CI SEGUONO, CHE CI CHIAMANO, CHE PENSANO A NOI.
SIETE VERAMENTE TANTI E APPREZZIAMO TANTO TANTO, IL VOSTRO CALORE SCIOGLERA' PIU'
PRESTO ANCHE LA NEVE!!!
Nel bel cielo di Casciago
RispondiEliminaoggi ho visto una gran stella
questa era- come è ovvio-
luminosa e molto bella.
Io le ho chiesto gentilmente,
e facendo un bell’inchino,:
"guarderesti per favore,
che succede a Cal Bianchino?”
Lei s’affaccia al suo balcone
e si volge verso Urbino
scruta un po’ con attenzione
poi mi parla pian pianino:
“Te lo dico con stupore
io non sento fin quassù
provenire alcun rumore
dal casale di laggiù!
E se guardo in quella valle
vedo solo bianco a iosa,
son sparite anche le stalle
sembra sia cosa angosciosa”.
“Cara stella, non far la lagna,
è caduta molta neve
ma chi abita in campagna
non è certo gente greve.
Sbircia ora dentro casa
dimmi orsù che cosa vedi
di saperlo sono ansiosa
c’è il mio amore, si riposa?”
“Sì, la vedo, è al focolare
ride, scherza con gli amici
dopo tanto lavorare
sono a tavola felici”.
“Porta a tutti il mio saluto
ed un caloroso abbraccio
per scacciare lo starnuto
e squagliare tutto il ghiaccio!”
Casciago, 13 febbraio 2012, Mamma Maria e Papà Dario
Che poeti deliziosi..
Eliminaè proprio così..avete detto bene..
un abbraccio da tutta la comunità di calbianchino