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lunedì 22 luglio 2013

Hypericum perforatum

Sono gli ultimi giorni utili per raccoglier l'iperico.
Non dimenticate di farlo!  E' una pianta magica, molto comune nei campi, ai bordi delle strade, negli incolti, io ce l'ho anche nell'orto.
Si raccolgono i fiori in una giornata di sole, si riempie un vaso o una bottiglia fino al collo, senza comprimere, si riempie il recipiente con olio. Io uso quello di oliva che produciamo noi, e per usare contro lesioni da bruciature, quello di lino (seguo la ricetta di Maria Treben). Si lascia il preparato al sole per alcune settimane. L'olio prenderà un bel colore rosso. filtrate con un panno e conservate in vetro scuro. E' utilissimo per tutte le lesioni, ferite, massaggi ... Non dovrebbe mai mancare in casa, e poi è così facile da fare!!

L'olio e la tintura di iperico sul mio tetto


 Io faccio anche una tintura , due manciate di fiori in un litro di acquavite (uso quella che ha distillato Carlo in inverno), molto indicata per l'insonnia, il sonno irrequieto, la depressione etc., anche questa indispensabile per i disturbi tipici della mia non più giovane età!




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