Tutti in queste ore ci stanno chiedendo cosa è successo.
Beh, Francesco non sta bene! E per ora ogni nostro pensiero è per lui. Siamo inchiodati con la mente e col cuore in quel lontano posto della Pensilvania dove lui si trova, dannatamente impotenti anche perchè lontani.
Ma una cosa è certa: è' un grande!!! Nonostante abbia cancellato il progetto e rifiutato i soldi che erano arrivati, il nostro vero progetto ha funzionato: centinaia di persone ci hanno sostenuto, hanno creduto in noi, si è creata una rete incredibile, da ogni parte del mondo, dal cuore di quel mondo a cui apparteniamo, che pulsa forte, e ci riempie di speranza...
Noi siam qua, a Calbianchino, non ci siam mai mossi da quando siamo approdati qua, eppure una parte di quel mondo è passato in questa modestissima casa, ha respirato l'aria della nostra valle, e noi siamo stati semplicemente a guardare...
E quando abbiamo battuto un piccolo colpo, questo mondo ha risposto, e sonoramente!!!dall'Australia alla Svizzera, dall'Inghilterra al Canada, alla Germania, e ovviamente, Italia e Stati Uniti, in tanti, tantissimi, si sono raccolti intorno a noi, hanno donato, e scritto e postato di donare, e hanno tenuto le dita incrociate insieme... Abbiamo sentito forte forte questa energia, e ringraziamo, immensamente ringraziamo tutti, perchè non ci sembra vero, ma ce l'abbiamo fatta, siamo riusciti nel nostro progetto più grande, tanto ambizioso che finora ne abbiamo sempre avuto pudore anche a parlarne: sentirsi una grande comunità.
E ancora, grazie a tutti voi e un immenso grazie a Francesco, mente e cuore della comunità di Calbianchino, a cui dedico , con tutto il cuore, una poesia di ringraziamento, di Borges, riscritta e letta da Mariangela Gualtieri.
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